La mia missione è aiutare le persone
a mantenere un'elevata qualità della vita grazie all'applicazione delle migliori pratiche sanitarie.
GESTIONE CATETERI VENOSI
CENTRALI E PERIFERICI
I cateteri venosi sono presidi medici simili a tubicini lunghi e sottili che vengono inseriti nelle vene. Questi possono essere “centrali” (CVC) quando la punta permette di accedere ai vasi sanguigni venosi di calibro maggiore, mentre “periferici” (CVP) tutti gli altri. La gestione e la funzione delle varie tipologie di cateteri venosi sono diverse. Esistono varie complicanze, dal breve al lungo periodo, sicuramente le più pericolose sono quelle infettive, soprattutto nei CVC dove la medicazione deve essere eseguita in maniera sterile con la frequenza di almeno 1 volta a settimana se pulita, altrimenti ogni volta che si sporca.
Penserò io a:
GESTIONE DRENAGGI
Questo servizio comprende tutta la gestione dei vari tipi di drenaggi con lo scopo di drenare una qualsiasi raccolta di liquido all'interno dell'organismo, conseguente ad una patologia oppure post-chirurgica.
Esistono numerose tipologie di drenaggi, come il drenaggio pleurico, drenaggio pericardico, drenaggio rettale, drenaggio endo-addominale e tanti altri, ognuno con le sue caratteristiche in base alla funzione.
Penserò io a:
CURA DELLA TRACHEOSTOMIA
Che cos’è la tracheostomia?
È un'incisione chirurgica della trachea che forma un’apertura temporanea o permanente permettendo la comunicazione fra la parte superiore della trachea e l’ambiente esterno. Esistono più tipologie di cannule tracheostomiche; le quali possono essere cuffiate e non cuffiate, oppure finestrate e dotate di controcannula. La corretta gestione del presidio giornaliera è necessaria e spesso serve a prevenire delle possibili complicanze.
Inoltre, educo ed aiuto i familiari e/o caregiver ad eseguire le principali tecniche giornaliere sulla pulizia della controcanula e gestione della tracheostomia.
GESTIONE DELLA PEG
Che cos’è la PEG?
L’acronimo è gastrostomia endoscopica percutanea, ed è un tubicino che permette il collegamento dello stomaco con l’esterno. Si utilizza per le persone con problemi della deglutizione e permette così l’assunzione di cibi e liquidi senza l’utilizzo di un SNG (sondino naso-gastrico) che è un dispositivo medico temporaneo. La cute perilesionale della PEG deve essere controllata giornalmente.
Inoltre, educo ed aiuto i familiari e/o caregiver ad eseguire le principali tecniche giornaliere sulla gestione della PEG.
POSIZIONAMENTO E GESTIONE DEL SONDINO NASO GASTRICO
Che cos’è il SNG?
Il sondino naso-gastrico è un tubicino che viene inserito nel naso, attraversa l’esofago ed arriva fino allo stomaco. Principalmente serve per alimentare (nutrizione enterale o acqua) la persona che non è in grado di deglutire (disfagia), oppure che non possa deglutire perché sedata o in coma; viene utilizzato anche per drenare un determinato contenuto gastrico indesiderato (sangue, materiale biliare, ecc…) Solitamente il dispositivo può rimanere in sede circa 6-10 settimane, oltre le quali sarà necessaria la valutazione del posizionamento di una PEG.
Penserò io a:
POSIZIONAMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE
Che cos’è il catetere vescicale?
È un dispositivo medico formato da un tubicino di diverse forme, materiali e lunghezze per drenare l’urina dalla vescica. Perché viene posizionato un CV? Il posizionamento del CV è necessario per:
L’inserimento del CV è pur sempre una manovra invasiva e come tale deve essere garantita l’assoluta sterilità per evitare complicanze infettive.
Penserò io a:
ASSISTENZA ALL’ELIMINAZIONE INTESTINALE
L’eliminazione intestinale è fondamentale per un buon stato di salute. Nei casi di stitichezza e blocco intestinale è possibile intervenire attraverso differenti procedure:
GESTIONE DELLE STOMIE INTESTINALI ED URINARIE
Che cosa sono le stomie?
Nel linguaggio comune la stomia viene chiamata anche “apertura artificiale”, in medicina invece s’intende un’apertura creata chirurgicamente sull’addome, per fare uscire dei prodotti di scarto dell’organismo come feci ed urine. Se riguarda l’apparato digerente, parliamo di Ileostomia o colonstomia, mentre se riguarda dell’apparato urinario parliamo di urostomia.
Penserò io ad effettuare la completa gestione delle stomie, a partire dal momento post-operatorio: l’educazione delle corrette procedure da adottare per la pulizia e il cambio sacca; e passando al supporto emotivo, dove la persona deve realizzare che può avere una vita normale anche da stomizzata!
se mi scrivi su whatsapp ti ricontatterò appena mi è possibile, in modo da accordarci per il servizio richiesto.